Cronaca

La Costa Allegra arriva a Savona: tre mesi e mezzo di restyling per cancellare i segni del rogo

Savona. E’ arrivata questa mattina nel porto di Savona, attraccata alla banchina degli Alti Fondali, la Costa Allegra che il 27 febbraio scorso è rimasta con i suoi 636 passeggeri in balia delle acque dell’Oceano indiano in seguito a un rogo che ha messo black out impianti elettrici e motori.

La Allegra, di 187 metri per 28.500 tonnellate di stazza, con otto ponti passeggeri e 399 cabine, stava navigando verso le isole Seychelles. Per fortuna, dopo alcune ore è stata recuperata da un peschereccio e portata in salvo a Mahè.

Alla banchina degli Alti Fondali dello scalo savonese verranno effettuati una serie di interventi di manutenzione. I lavori si protrarranno per oltre tre mesi e mezzo: in particolare sarà necessario sostituire i gruppi elettrici che furono all’origine dell’incendio. E’ comunque probabile che la nave venga dismessa dalla flotta perchè si tratterebbe di un’unità molto piccola e quindi poco redditizia che comunque sembrava già destinata a cessare l’attività entro la fine dell’anno.

A seguito dello scoppio dell’incendio, i passeggeri si sono dovuti adattare a condizioni difficili, a navigare in mezzo al mare senza luce, con pochi viveri a disposizione e facendo i conti con l’afa. La loro odissea si è conclusa il 2 marzo scorso: per alcuni, con il ritorno a casa, per altri con la scelta di proseguire la vacanza alle Seychelles.

Per la Costa Crociere è stato un altro capitolo da dimenticare dopo quello del naufragio della Costa Concordia davanti all’isola del Giglio.

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