Genova. Vigilia ad alta tensione, si direbbe. Nella consueta conferenza stampa pre-partita Pasquale Marino ha rifiutato l’etichetta di squadra in crisi. Per quanto Marino sia stato decisamente meno folkloristico, lo sfogo ha ricordato quello di Alberto Malesani effettuato proprio sulla stessa sedia. Speriamo vada a finire diversamente.
“Non siamo allo sbando”, queste le partite di Marino. Per l’allenatore del Genoa i risultati parlano chiaro, una sconfitta nelle ultime cinque partite, che gli altri risultati siano pareggi talvolta molto sofferti (come contro Fiorentina e Juventus) poco importa.
L’allenatore del Genoa fa la voce grossa anche nei confronti dell’Inter, convinto che non sia una partita persa in partenza e che il Genoa può andare a San Siro a giocarsela: “In settimana abbiamo provato diverse soluzioni, non so che tipo di reazione possa portare il cambio di allenatore, ma è una partita da affrontare con coraggio”.
Poi una stoccata, forse involontaria, lanciata nei confronti di Andrea Stramaccioni, nuovo allenatore nerazzurro: “Io ho fatto la gavetta”.
Né il Genoa da quando è tornato in serie A, né Marino hanno mai battuto l’Inter a San Siro. Per provarci il mister ha recuperato anche Sculli.
Nel frattempo può godersi i complimenti dei suoi ex giocatori come Stefano Sottil, ora allenatore del sorprendente Siracusa: “Ho imparato molto da lui, Marino fa un gioco bello, frizzante, con molto possesso palla”. Vedremo.