Cronaca

Il Pin rassicura i sui sostenitori: “Le firme? Le abbiamo raccolte, ne bastano 500”

armando siri pin

Genova. La raccolta delle firme per la presentazione delle liste alle prossime amministrative genovesi è agli sgoccioli, la città pullula di banchetti e gli appelli ad andare a firmare si moltiplicano con toni più o meno accorati.

Proprio su questo tema Genova24.it ieri ha scritto un articolo partendo dall’appello arrivato sulla pagina facebook della nostra redazione da parte di una sostenitrice del Pin. E oggi Marco Perini, responsabile dell’ufficio stampa del candidato sindaco del Pin Armando Siri, precisa:  “L’appello che avete ricevuto lo ha scritto una nostra sostenitrice, che tra l’altro vive a Roma e non può, come è naturale, avere il polso della situazione perché le firme le abbiamo raggiunte” precisa Perini.

Settecento firme? “Non sono 700 come è stato scritto ma – spiega Perini – la normativa prevede che debbano essere almeno 500”.

“Fra l’altro, rispetto all’autenticità delle firme, voglio precisare che noi siamo l’unico partito che non avendo consiglieri e altri appartenenti all’apparato burocratico tra i nostri sostenitori, raccogliamo le firme sempre alla presenza di un notaio. Questo rappresenta certamente un costo, ma garantisce anche la veriditicà del nostro lavoro”.

Ma la scadenza della raccolta firme non è oggi? “No – dice Perini, la scadenza è il 2 aprile per cui abbiamo davanti ancora tutto il fine settimana”.

E a proposito di appelli, quello sulla raccolta firme non è certo l’ultimo: “Molto presto sula nostra pagina di facebook ci sarà un appello per la raccolta fondi, perché se è vero che abbio fatto una campagna elettorale costosa, questo è accaduto grazie ai nostri sostenitori”.

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