Genova. Giovedì 8 marzo 2012 non è solo la festa della donna ma anche la Giornata mondiale del Rene, un evento che vuole sensibilizzare la popolazione nei confronti delle malattia renali. La diffusione di questo problema di salute è purtroppo aumentata negli ultimi anni, e in Italia i numeri sono significativi: 45.000 pazienti in dialisi, il 22% in più rispetto a 10 anni fa.
A Genova, l’iniziativa si svolgerà al Porto Antico, dal piazzale Mandraccio, e prevede la presenza di una postazione CRI con medici specialisti in Nefrologia e Infermieri dei Reparti Genovesi. I cittadini potranno effettuare gratuitamente il controllo della pressione arteriosa e l’esame per il controllo dell’eventuale presenza di proteine su un campione di urine raccolte al momento.
Ai soggetti esaminati viene rilasciata una scheda con i risultati degli esami. In chi verrà riscontrata ipertensione arteriosa o proteinuria saranno indicati diversi ambulatori di Nefrologia per un approfondimento diagnostico. Si renderà così possibile una diagnosi precoce della patologia e un eventuale trattamento. La prevenzione delle malatie renali è molto importante: eventuali disfunzioni di questo organo così importante danno sintomi solo quando è ormai già danneggiato al 90%, obbligando alla dialisi. L’evento ha il patrocinio della Presidenza della Repubblica e del Ministero della Salute, ed è organizzato dalla Società Italiana di Nefrologia e dalla Fondazione Italiana Rene, e, nel capoluogo ligure, la promuovono anche l’Università di Genova- Azienda Ospedaliera San Martino e Nefrologia Asl3.