Genova. Oltre 600 articoli contraffatti sequestrati, tra cui pannelli solari, piatti cinesi e smalti per unghie, 73 container sospetti, di cui uno contenente effigi ed immagini sacre dei pontefici della chiesa romana. E’ solo una parte del bilancio di un anno di attività (2011) dell’agenzia delle dogane.
Nel corso di dodici mesi sono stati aperti 73 container sospetti, e sequestrata una quantità varia di materiale. Il particolare più curioso riguarda il sequestro di tre camion da guerra diretti in Somalia e di una partita di trietanoloammina, una sostanza utilizzata nella fabbrica proveniente dall’Iran e destinata abitualmente alla fabbricazione di armi di distruzione di massa.
Il 2011 ha segnato poi il ritorno del contrabbando delle sigarette, da anni assente a Genova. Complessivamente sono state sequestrate 1700 tonnellate di materiale considerato pericoloso. Denunciati quattro imprenditori dell’hinterland milanese. L’intervento delle Agenzia delle Dogane è stato importante anche per quanto riguarda la tutela della flora e della fauna in via di estinzione, L’attività dei doganieri ha portato al sequestro di quasi 500 pelli di alligatori prive del relativo certificato Cites. Sequestrati poi pappagalli, cardellini, piante e coralli, in genere provenienti dall’Africa.
Tra i sequestri anche un container contenente effigi ed immagini sacre dei pontefici della chiesa romana perché gli articoli religiosi violavano le ‘royalities’ di una società collegata alla Santa Sede che ha i diritti sulle immagini sacre dei pontefici. Proveniente dalla Cina, la merce era destinata alle bancarelle per i pellegrini che visitano il Vaticano.