Genova. Il 4 marzo 2012 in tutta Europa le lavoratrici e i lavoratori del Commercio si mobilitano per protestare contro le aperture no stop dei negozi. In Italia i recenti provvedimenti governativi hanno concesso agli esercizi commerciali tutte le aperture domenicali e festive e ampliato gli orari giornalieri, costringendo i dipendenti del settore a turni di lavoro stancanti, che consentono raramente di avere domeniche libere.
Questo provvedimento illude la collettività di una presunta utilità – si legge in una nota dei sindacati – Infatti l’Italia è il paese con il maggior numero di apertura a livello europeo già con la precedente legislazione”. Al contrario “Ci devono essere regole certe, che pur venendo incontro alle esigenze di tutti, possano garantire a noi di godere del legittimo riposo per dedicare del tempo a se, alla famiglia, agli amici. Questa liberalizzazione selvaggia non crea nuovi posti di lavoro: noi che già lavoriamo nel commercio, possiamo garantire, che semplicemente ci sono orari di lavoro sempre più impraticabili ed impegnativi”.
Inoltre “la maggior parte degli addetti del commercio sono donne: da sempre la nostra azione sindacale propone una conciliazione concreta dei tempi di vita e di lavoro che, queste aperture continue, rendono ormai difficile. Tutto ciò in presenza di una forte carenza di servizi per aiutare la famiglia in particolare nei giorni festivi”.
Infine l’appello: domenica 4 marzo al Porto Antico, “Oggi non fare shopping! Libera dal lavoro le domeniche”.