Genova. Proprio nel giorno in cui a Genova si è svolta la manifestazione contro la mafia organizzata da Libera, in cui i No Tav hanno chiesto ancora una volta la liberazione degli attivisti, è arrivata anche la scarcerazione di Gabriele Filippi, il giovane sammargheritese in carcere da circa due mesi per gli scontri avvenuti in Val di Susa lo scorso luglio.
Oggi avrebbe dovuto ricevere in carcere la visita dei consiglieri regionali Matteo Rossi (Sel), Alessandro Benzi (Fds), del deputato Mario Tullo (Pd), di Walter Massa (Arci Liguria) e don Andrea Gallo. La delegazione, che aveva ottenuto l’autorizzazione dalla Procura della Repubblica di Torino, una volta giunta a Marassi ha ricevuto la buona notizia: Gabriele era stato scarcerato circa mezz’ora prima.
Alle 13.45, infatti, il padre del giovane è andato a prenderlo in carcere per portarlo a casa, dove trascorrerà gli arresti domiciliari. “Siamo molto felici di questa notizia, arrivata proprio in una giornata importante per Genova – spiega Matteo Rossi – Gabriele ha trascorso in carcere due mesi, quando non ve ne era assolutamente la necessità”.