Genova. C’è anche una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, volto noto dell’ambiente “nero” romano, tra i tre arresti scattati stamani all’alba al porticciolo di Sestri Ponente dove i carabinieri del nucleo operativo di Sampierdarena hanno sequestrato 164 kg di cocaina purissima, proveniente da Santo Domingo e destinata alla capitale.
Emanuele Macchi di Cellere, 56 anni romano dei Parioli ma da tempo trasferitosi ad Ostia, sarebbe stato l'”apripista”. E’ considerato uno dei più noti militanti del neofascismo romano degli anni ’70 ed ’80. Dopo una militanza giovanile nel Fronte della Gioventù fu tra i protagonista nel Movimento Rivoluzionario Popolare. Scontata la condanna ha ricoperto per anni un ruolo di teorico dell’estrema destra. Vicino agli ambienti del’estrema destra romana, ha precedenti, ha avuto arresti per banda armata e detenzione materiale esplosivo.