Genova. Al processo davanti al tribunale penale di Genova, il pm Stefano Puppo ha chiesto tre anni e nove mesi di reclusione per l’impiegato postale di 52 anni accusato di aver rubato denaro e valori dalla corrispondenza che giungeva al centro smistamento dell’aeroporto di genovese. Le accuse per lui sono quelle di violazione di corrispondenza aggravata e peculato aggravato.
L’imputato, difeso dall’avvocato Luca Aldo Forlani, ha negato il fatto. Con lui era coinvolto anche un collega che, nel novembre scorso, ha chiesto il patteggiamento per un anno e otto mesi con la condizionale.
I fatti risalgono al periodo tra novembre 2010 e maggio 2011, mese in cui i due erano stati arrestati. Le indagini, portate avanti dalla polizia postale e coordinate dal pm Puppo, erano partite da diverse denunce di sparizione di denaro e di altri valori dalle missive.
In seguito alle segnalazioni, erano state così installate delle videocamere, dalle quali sarebbe poi emersa la responsabilità dei due impiegati. Il processo riprenderà il 20 marzo.