Genova. “Una squadra di persone oneste e competenti al servizio della città, per rinnovare davvero la politica a Genova”. Così Enrico Musso, candidato sindaco per la Lista Civica Enrico Musso Sindaco, ha presentato questa mattina la squadra di governo che sarà con lui a Tursi. Al Teatro della Gioventù è andata in scena una kermesse politica che ha visto protagonisti i 40 candidati consiglieri comunali e i 216 candidati nei 9 Municipi di Genova.
Lavoro, Giovani, Famiglia, Sicurezza e Legalità, Infrastrutture e mobilità, Turismo, Ambiente e Territorio sono stati i temi al centro di una serie di testimonianze basate sui progetti e sul programma della Lista Musso.
Enrico Musso ha rivolto il suo intervento al tema del rilancio e della crescita: “Genova deve rifiutare questa sorte di condanna al declino. Abbiamo settori strategici in cui abbiamo una vocazione forte, come la logistica, l’hi-tech, il turismo che ruota intorno ad un patrimonio naturale e culturale unico”, ha introdotto Musso. “Ci sono cose che ci sono solo a Genova: possiamo non temere la concorrenza, e costruire intorno alle nostre potenzialità le condizioni per favorire. Io vorrei far arrivare a Genova turisti da tutto il mondo. Peccato che dal 2 aprile chi arriva in città trovi invece questa sciocca imposta di soggiorno di 2 euro, l’ultima trovata della giunta Vincenzi che mette le dita negli occhi dei turisti e degli imprenditori del settore. Questa mentalità – ha proseguito Musso – deve cambiare. Non si può pensare che a Genova il sindaco non senta il dovere di assumere su di sé la regia di una strategia di rilancio complessivo per gli investimenti e le imprese. La rinascita delle opportunità di lavoro deve segnare l’inversione della rotta, dobbiamo tornare a crescere”.
E ancora: “Siamo a un bivio, è il momento delle scelte. Della ‘gronda’, se ne parla da vent’anni. Si dica una sola parola: se supera la valutazione di impatto ambientale, si faccia e basta. Vedo che il partito che attualmente governa la città ha detto, su questo come sulle tante questioni su cui sono indecisi o divisi, che non c’è problema, quanto al candidato sindaco che sostiene. Lui ha un programma, il Pd ne ha un altro. Pasticci su pasticci. Genova merita di meglio”, ha concluso il candidato sindaco Musso.