Elezioni Rapallo, Carannante: “Rifiuto dell’Imu e salario sociale”
Più informazioni su

Rapallo.“Un Sindaco dalla parte del cittadino dovrà rifiutare l’applicazione dell’IMU sulla prima casa popolare di abitazione (tanto più insopportabile per chi sta pagando mutui da rapina), e applicare un prelievo progressivo sulle seconde e terze case”. E’ la proposta lanciata dal candidato sindaco Pcl di Rapallo, Andrea Carannante.
“Del resto – spiega Carannante in una nota – non ci illudiamo siamo ancora oggi in attesa della risposta alla nostra domanda di abbattere i privilegi istituzionali di sindaco, assessori, consiglieri e dirigenti del Comune. Le risorse ci sono e sono anche cospicue, così liberate dovranno partecipare al finanziamento di un salario sociale ai disoccupati in cerca di lavoro”.
“Anche questa volta siamo noi a chiedere ai candidati se sono d’accordo ad abolire il finanziamento pubblico di scuole private, laiche o confessionali, devolvendo le risorse così risparmiate all’istruzione pubblica e agli asili. I nuovi eletti se vorranno stare dalla parte del cittadino dovranno opporsi al finanziamento regionale delle cliniche private, a vantaggio della sanità pubblica e della cancellazione dei tickets. Tutti i servizi sociali devono essere pubblici, sotto controllo sociale. Tutte le aziende e servizi privatizzati a Rapallo in tanti anni, vanno recuperati al controllo pubblico”, conclude Carannante.