Genova. E’ attesa per oggi la sentenza a carico dell’ex parroco di Sestri ponente don Riccardo Seppia, per il quale il pubblico ministero Stefano Puppo ha chiesto 11 anni e 8 mesi di reclusione. In dettaglio il pm, nell’udienza del 13 febbraio scorso, ha chiesto cinque anni per tentata violenza sessuale sul chierichetto e pr tentata induzione alla prostituzione per il ragazzo di 17 anni di origine albanese.
Cinque anni e 8 mesi sono stati richiesti per la cessione di droga al minorenne e un anno e 6000 euro di multa per la cessione di droga ad Alfano, episodio che risale al 2008.
Oggi il giudice per le udienze preliminari Roberta Bossi dovrebbe emettere la sentenza anche se questa mattina il pm Puppo avrebbe presentato al giudice un’istanza di trasformazione del reato di tentata induzione alla prostituzione in “reato consumato” e il giudice si è riservato di decidere.
Intanto, intorno alle 11, sono iniziate le conclusioni dell’avvocasto difensore di don Seppia, Paolo Bonanni. In aula anche l’ex parroco di Sestri, che sta facendo dichiarazioni spontanee.
Se il giudice rigetterà l’istanza del pm, invece, la sentenza verrà probabilmente emessa in giornata. Il processo si è svolto a porte chiuse con il rito abbreviato che garantierà all’ex parroco uno sconto di un terzo della pena.
Don Seppia è tutt’ora detenuto nella sezione speciale del carcere di Sanremo riservata ai “sex offenders”.