Genova. Giovani sempre più fragili e disturbi psichici che non colpiscono più solo le fasce deboli. Ne ha parlato questa mattina l’assessore ai servizi educativi del Comune di Genova Paolo Veardo, nell’ambito di un incontro con gli operatori sanitari del Pd.
“Il disagio psichico dei giovani aumenta in modo esponenziale ma a Genova non esistono ancora strutture di cura idonee” ha detto Veardo.
“Ragazzi di 15 anni – ha spiegato l’assessore – vengono spediti nei reparti di psichiatria degli ospedali, non c’é una capacità di aiuto sul territorio perché non c’é una cultura”.
Secondo Veardo “il problema dei disagi giovanili è centrale nelle famiglie: i ragazzi con disturbi psichici non sono più nicchie ai margini. In una classe di 25 alunni ormai una decina avrebbe bisogno di un’attenzione specifica”.