Concessioni demaniali marittime, spiragli di luce per i balneari: nuova audizione in programma

spiaggia spiagge mare

Liguria. Il presidente nazionale di Assobalneari Italia – Federturismo Confindustria, Fabrizio Licordari, rende noto che su richiesta del senatore Massimo Baldini, il presidente della sua commissione Infrastrutture Trasporti e Comunicazioni, senatore Luigi Grillo, ha messo in programma l’audizione circa la questione delle concessioni demaniali marittime ad uso turistico ricreativo dei Signori Ministri Gnudi ( Affari Regionali e Turismo), Enzo Moavero Milanesi (Affari Europei), Passera(Infrastrutture e Trasporti), le Regioni, e le Associazioni di categoria.

“Questa audizione – precisa Licordari – va a seguire quella che già fu convocata con l’ allora Ministro agli Affari Regionali Raffaele Fitto sempre sulla stessa tematica. Ritengo assolutamente importante questo momento istituzionale perché sarà così possibile fare chiarezza sul cammino che il Governo intenderà percorrere dopo l’ incontro tenutosi il 23 Febbraio i ministri agli Affari Regionali ed Europei”.

“Ricordo – spiega Licordari – che a questo proposito già l’ aula del Senato della Repubblica, anche a seguito di una indagine conoscitiva sulle concessioni demaniali marittime ad uso turistico-ricreativo, ha approvato all’unanimità, nella seduta del 5 maggio 2011, un ordine del giorno con il quale ha chiesto al Governo (che lo ha accolto), di impegnarsi ad agire presso la Commissione europea per rappresentare la peculiarità del sistema delle imprese turistico-balneari italiane, che impedisce di applicare ad esse la direttiva relativa ai servizi nel mercato interno. Mi auguro che questa iniziativa, conclude il Presidente di Assobalneari, sia di aiuto per dare una risposta concreta alle 30.000 aziende del settore e ai suoi addetti che, compresi quelli dell’ indotto contano 1.000.000 di persone circa”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.