Apprendiamo dai quotidiani che l’8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, la vostra associazione ha promosso un dibattito con la partecipazione dei candidati sindaci.
Siamo sinceramente dispiaciuti che il nostro candidato, Roberto Delogu, non sia stato nemmeno contattato. Ovviamente, un’associazione è libera di invitare chi desidera, ma è altrettanto evidente che escludere qualcuno non è un bel segnale.
E’ ancora più sgradevole il fatto che, l’associazione che ha promosso il dibattito sia nata per denunciare i soprusi e il malcostume imperante nel nostro Paese; in quest’ottica, l’aver escluso dal dibattito una forza politica nuova e con idee diverse da quelle di coloro che gravitano nella galassia di sinistra, non ci pare un esercizio di democrazia.
Sicuramente questo atteggiamento non ci sminuisce, crediamo però che chi si vanta di promuovere idee di apertura (e non di esclusione) dovrebbe evitare tali scivoloni.
Ci piace credere che la “dimenticanza“ non sia stata “voluta”; in caso contrario resterebbe l’amarezza di avere ancora una volta verificato quanto, chi ha il coraggio di essere partito e non movimento, fatichi a trovare spazi.
Cordiali saluti
Il candidato sindaco, Roberto Delogu e le donne candidate nella lista CSP-Partito Comunista, Alessandra Brendani, Sandra Busticco, Danila Guano, Debora Magnani, Gabriella Ottonello, Maria Angelica Parati, Elisa Pareschi, Marilena Venturini, Alessandra Herbst