Economia

Cgil, ‘Giornata della tutela individuale’: forte aumento delle pratiche di disoccupazione

cgil genova

Genova. Con l’obiettivo di valorizzare il ruolo dei servizi, il valore dell’adesione al sindacato e la tutela dei diritti individuali si terrà sabato 24 marzo a Genova a partire dalle ore 9, presso il Salone Governato della Camera del Lavoro di Genova in via d’Acri, la “Giornata della tutela individuale”.

Ogni anno alla Cgil e ai suoi servizi si rivolgono migliaia di cittadini. Insieme alla tutela collettiva affidata all’attività di contrattazione delle categorie, la Cgil offre molti servizi di tutela individuale, alcuni dei quali – complice la crisi economica – hanno avuto un vero e proprio boom di richieste. Le richieste di tutela individuale seguono due grandi percorsi: da un lato le vertenze per le tutele nel rapporto di lavoro, dall’altro quelle legate alla previdenza (pensioni, disoccupazione, mobilità, invalidità civili, maternità, ecc.), all’assistenza, agli infortuni e malattie professionali, la disabilità e la sicurezza sul lavoro.

Su 18 patronati accreditati nella Provincia di Genova l’Inca Cgil ha preso in carico una percentuale tra il 37% ed il 40% del totale delle pratiche patrocinate nei diversi settori di intervento. Dai dati forniti dal nostro Ufficio Provinciale dell’Istituto Nazionale Confederale di Assistenza (Inca) emerge un aumento delle pratiche nel 2011 rispetto a quelle dell’anno precedente: nel 2010 35.931, contro i 39.597 del 2011. Di questi 23.511 sono state pratiche per pensioni, disoccupazioni, mobilità, ecc. Si segnala il calo delle pratiche di pensione di vecchiaia e anzianità frutto delle manovre contenitive del Governo Berlusconi (le prime: 635 nel 2011 contro le 1.077 del 2010; le seconde: 844 nel 2011 e 1.148 nel 2010) e un aumento esponenziale delle pratiche di disoccupazione passate da 1.443 a 4.370. Ivano Bosco Segretario Generale Camera del lavoro sottolinea i dati “Le cifre sulla disoccupazione segnalano come la crisi sia presente in modo drammatico sul nostro territorio e come non sia affatto difficile licenziare le persone nel nostro Paese; per questo credo che la battaglia della Cgil a tutela dei diritti dei lavoratori sia assolutamente indispensabile”.

Delle vertenze derivanti dal rapporto di lavoro invece si occupa l’Ufficio Vertenze Confederale. Nel 2011, gli uffici operanti nel territorio di Genova e provincia sono stati contattati da 6.206 persone per verificare la possibilità di attivare azioni di tutela individuale dei propri diritti in materia di recupero di retribuzioni non corrisposte, licenziamenti individuali e/o rescissione di contratto, procedure concorsuali (fallimento, concordato preventivo, ecc.), consulenze, ecc. Le pratiche aperte sono state 2.380, di cui 1.970 a Genova dove le richieste prevalenti sono quelle legate al recupero credito (retribuzioni non corrisposte, trattamenti di fine rapporto, ecc.) con 768 pratiche (39 per cento), seguite dalle richieste riferite a violazioni contrattuali 610 quali licenziamenti, rescissione di contratto, ecc (31 per cento); 472 richieste pervengono a seguito di procedure concorsuali quali fallimenti delle aziende (24 per cento) e 120 sono state le consulenze per controllo busta paga o altro (pari al 6 per cento).

Antonio Perziano responsabile organizzativo Camera del lavoro “I dati dimostrano che i servizi della Cgil sono il luogo dove ai lavoratori, pensionati e cittadini si rende concreta la fruizione di un diritto. Le tutele individuali e collettive vengono salvaguardate oltre che dall’azione collettiva anche dalle rete importante e capillare dei nostri servizi”.

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