Genova. Un poli-ambulatorio socio-sanitario nel ghetto, cioè in una delle zone considerate più a rischio criminalità e degrado del centro storico genoves,e che si sta però rilanciando anche grazie all’attività delle associazioni.
Ad annunciare il nuovo servzio è stato questa mattina l’assessore comunale alle Politiche Sociali, Roberta Papi, a margine di un incontro pubblico organizzato dal Circolo operatori sanitari del Pd.
“L’accordo per la nascita del poliambulatorio è stato firmato ieri – ha detto Papi – e la novità è che la struttura sarà gestita da Comune di Genova, Asl, associazione Afet Aquilone e dalla cooperativa Sociale Mater Domina, che insieme condivideranno gli spazi”.
L’Asl 3 aprirà nel poliambulatorio uno sportello per cittadini stranieri.