Regione. Un’interrogazione urgente per sapere se le notizie riguardanti l’attivazione di nuove camere radio metaboliche all’ospedale San Martino di Genova risponde al vero. A portarla in Regione saranno nei prossimi giorni i consiglieri regionali del Pdl Roberto Bagnasco e Matteo Rosso.
“Il tutto – dicono Rosso e Bagnasco – sarebbe in palese contrasto con la politica tanto sbandierata, a volte purtroppo solo a parole, di eliminazioni dei doppioni inutili. L’Ospedale Galliera infatti in questo caso è già dotato di questo servizio sanitario che svolge rispondendo pienamente a tutte le esigenze del territorio ligure”.
I rappresentanti del centro destra aggiungono: “I ricoveri sono stabili in torno alle 200 unità e per fortuna non sono previsti aumenti di richieste in questo campo. Il tutto poi si va ad aggiungere al fatto che il reparto di Medicina Nucleare di San Martino è diviso i due settori: quello di diagnostico e quello di terapeutica con due primari diversi”.
Per Rosso e Bagnasco “in un momento in cui si tagliano anche i fondi a sostegno delle persone con gravissime inabilità sarebbe inconcepibile che la Giunta regionale fosse protagonista di decisioni così assurde. Con la nostra interrogazioni chiediamo che venga fornito un esauriente spiegazione di quanto sta avvenendo alla luce del fatto che i lavori di adeguamento del San Martino per quanto riguarda l’attivazione di questo reparto sono già iniziati al Padiglione Sommariva”.