Bogliasco. In tanti hanno inneggiato al miracolo. Dopo il Grosseto la Sampdoria è risuscita a battere anche l’Albinoleffe. Due vittorie di fila i blucerchiati non le mettevano insieme da inizio settembre: parliamo di un periodo in cui la Serie A sembrava a portata di mano e tutto girava per il verso giusto: caddero il Gubbio prima e l’Empoli poi. Nessuno poteva immaginare cosa sarebbe successo di lì a poco.
Pareggi e sconfitte a ripetizione, vertice della classifica sempre più lontano, giocatori col musone, società incapace di dare una scossa all’ambiente. Nell’ordine sono arrivati l’esonero di mister Atzori e un mercato di gennaio a dir poco frizzante. Adesso questi due nuovi successi che dimostrano la bontà di tali scelte.
La vera notizia è però relativa al “dove” e non al “contro chi” sono stati messi in cascina gli ultimi 3 punti. La vittoria che alimenta le speranze promozione è arrivata dopo 90’ di battaglia sul verde del Ferraris. In casa, il successo doriano mancava dal 1° novembre: l’ultimo avversario a cadere a Marassi era stato il Crotone, sulla panchina blucerchiata sedeva ancora Atzori. A gioire sabato è stato invece mister Iachini, una prima volta che gli rimarrà a lungo stampata nella memoria.
Immancabile a riguardo la twitterata di Eder costretto ad assistere al match dagli spalti a causa di problemi fisici: «Grandi ragazzi. Bella vittoria, tre punti molto importanti. Complimenti a tutti». Domani pomeriggio la ripresa degli allenamenti a Bogliasco. Nel mirino dei blucerchiati c’è la trasferta di lunedì prossimo in casa della capolista Torino. Salvo scongiurabili colpi di scena l’attaccante brasiliano dovrebbe tornare a disposizione del tecnico: domani si sottoporrà a controlli specifici per valutare le condizioni della caviglia malconcia. Sicuramente arruolabili Costa e Rispoli che hanno messo alle spalle la squalifica.
Sei punti in due gare non hanno sancito la pace tra tifosi e società: numerosi gli striscioni ostili alla famiglia Garrone apparsi sabato in gradinata. Tanti i supporter che non perdonano al petroliere le dichiarazioni della settima scorsa, il suo “a furia di tirarla la corda si spezza” non è passato sotto traccia. Una vittoria della squadra in casa del Toro potrebbe aiutare a far dimenticare le incomprensioni.