Genova. E’ stato condannato a 4 anni di reclusione Ramòn Cisternas, cileno quarantenne accusato di rapina, oltre che di diversi furti sparsi tra la provincia di Genova e quella di Savona. La sentenza è stata emessa questa mattina dal Gup Alessandra Petri.
Il fatto più grave risale al 7 novembre 2010. Cisternas, a bordo di un motorino insieme a un complice, rapinò un gioielliere che stava portando a una televendita una valigia piena di preziosi per un valore complessivo di 60 mila euro.
Dopo aver strappato la valigetta dalla mano dell’uomo i due spruzzarono sugli occhi della vittima una sostanza urticante per assicurarsi la fuga. Il fatto avvenne in pieno giorno nella centralissima via Vernazza, vicino a piazza Dante.
Cisternas e il complice, Heriberto Carrasco, 29 anni, erano stati arrestati lo scorso maggio in seguito a una complessa indagine svolta dalla squadra mobile di Genova, partita dal parziale numero di targa di un motorino rubato e utilizzato per la rapina.
In seguito gli ispettori avevano incrociato i tabulati telefonici con alcune telecamere fisse riuscendo a posizionare i due sul luogo della rapina.
Le successive intercettazioni ambientali avevano infine portato all’arresto dei rapinatori. Carrasco, incensurato, aveva patteggiato la pena di 3 anni e sei mesi.
Cisternas è stato invece giudicato con rito abbreviato. Cisternas e Carrasco, difesi dagli avvocati Emanuele Tambuscio e Paolo Scovazzi, avevano confessato i reati, facilitando così le indagini coordinate dal pubblico ministero Ranieri Miniati. Collaborazione che ha portato per entrambi a una mitigazione della condanna.