Cronaca

Rapallo, Capurro: “Mettere in sicurezza il torrente San Francesco”

ezio capurro

Rapallo. Il consigliere regionale Armando Ezio Capurro ha presentato in data odierna una interrogazione al presidente della giunta Burlando e all’assessore Briano affinché siano assunti gli opportuni provvedimenti nei confronti del Comune di Rapallo che da memore tempo deve mettere in sicurezza il torrente San Francesco.

“Numerosi tecnici hanno più volte evidenziato, in passato – afferma Capurro – lo stato di degrado della copertura del torrente San Francesco senza che il sindaco intervenga”

La gravità è stata evidenziata, tra l’altro, dall’ing. Pietro Misurale, impegnato nella pianificazione territoriale e di bacino della Liguria. Nell’ottobre 2011 su un quotidiano, in aggiunta a tutte le perizie dell’ing. Nattero che, a partire dal 2006, certificano lo stato di degrado della copertura del torrente, Misurale, ha affermato che su Rapallo incombe la minaccia del torrente San Francesco” il torrente è coperto nella sua parte finale con una copertura ormai vetusta….una piena di notevole portata potrebbe provocare un’esondazione disastrosa…”

“In seguito alle risultanze dell’ingegnere incaricato dal Comune di Rapallo, sino dal febbraio 2006 veniva evidenziata, tra l’altro, la necessità che sulla copertura del torrente fosse interdetto il transito ai mezzi di peso superiore alle 9 tons – continua Capurro – e che solo eccezionalmente fosse autorizzato il passaggio ai mezzi di soccorso e della nettezza urbana, comunque sempre di peso inferiore alle 15 max 18 tonnellate”.

L’amministrazione comunale prevedeva per il 2009 interventi pari a euro 2.650.000 per il rifacimento della copertura di via Milite Ignoto; nel 2011 tale previsione veniva modificata inserendo a bilancio solo un intervento di euro 350.000 per consolidamento strutturale copertura San Francesco che non prevedeva il rifacimento del tratto a monte.
“Oltre ridimensionare gli interventi previsti, già fortemente ridimensionati rispetto alla previsione del 2009 – conclude Capurro – gli stessi non sono stati ancora realizzati; con l’unico risultato che in questi anni la situazione statica di via Milite Ignoto si è ulteriormente aggravata in seguito al continuo transito di mezzi pesanti”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.