Politica

Rapallo, Capurro chiede consulto sui bilanci pubblici: “Previsioni infondate”

ezio capurro

Rapallo. Il consigliere comunale Armando Ezio Capurro riceviamo ha chiesto un consulto sui bilanci pubblici. “Faccio seguito alla mia del 30 gennaio 2012, priva di riscontro, e mi rivolgo ai revisori per invitarli a valutare con attenzione e con cura la bozza di bilancio previsionale 2012 – spiega – i revisori dovrebbero verificare l’attendibilità e la congruità delle previsioni di bilancio visto che, purtroppo, non sempre avviene che le previsioni di bilancio da loro certificate si dimostrino poi conseguite, soprattutto nel campo dei proventi per concessioni edilizie”.

“Precedentemente, infatti, ho evidenziato che era stata inserita un’entrata di 785 mila euro per proventi concessioni edilizie per un’opera che non era neppure stata ancora approvata e che, al momento del voto per l’assestamento di bilancio, il consiglio doveva ancora deliberare circa le osservazioni pervenute alla variante urbanistica – prosegue Capurro – Come previsto, per tale opera non si è ancora concluso l’iter amministrativo e non sono stati incassati i previsti proventi derivanti dalla concessione edilizia né nel 2011, né nel 2012”.

“La preoccupazione è che si facciano previsioni di entrate per concessioni edilizie nel bilancio 2012 che siano infondate e non rispettino i principi contabili. Da alcune notizie pervenutemi sembra che, addirittura, sia stata data un’indicazione dalla parte politica alla parte amministrativa di prevedere 3 milioni di entrate per concessioni edilizie nel 2012 – prosegue – Parrebbe, altresì, che sia stato chiesta una previsione circa gli oneri concessori di tutti i progetti presentati e non di quelli che effettivamente si ritiene possano essere conclusi entro il 31 dicembre 2012 con il rilascio dei pertinenti permessi di costruire. Peraltro, anche includendo i progetti i più complessi (varianti a PRG e conferenze di servizi), sembrerebbe che quelli agli atti potrebbero consentire al comune di introitare non più di 2 milioni di euro (cito, ad esempio, tutti i numerosi progetti di parcheggi via Baisi in alto, via Baisi in basso,via Bosena, via Cerisola I, via Cerisola II, il progetto produttivo di via San Tomaso, la residenza di San Michele, i tre progetti produttivi di via San Pietro, ecc.)”.

Queste sono le motivazioni che hanno spinto il consigliere a chiedere ai revisori una risposta e dare pareri favorevoli solo alle previsioni di bilancio che rispettano i principi contabili.

“Chiedo alla Corte dei Conti e alla Procura della Corte dei Conti di voler verificare il rispetto delle procedure contabili da parte del comune di Rapallo anche nella redazione del bilancio previsionale 2012 – conclude – al dirigente servizi finanziari e al dirigente urbanistica di non fare previsioni di bilancio che non siano conformi ai principi contabili”.

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