Genova. “Dopo i referendum, i genovesi riaffermano che i beni comuni come l’acqua vanno gestiti nell’esclusivo interesse pubblico”, dice il Comitato genovese Acqua Bene Comune.
“Esprimiamo felicitazioni a Marco Doria per l’affermazione della sua candidatura nelle elezioni primarie per il Comune di Genova – spiegano – Marco Doria si è pubblicamente espresso per una netta inversione di rotta dell’amministrazione genovese nella gestione del servizio idrico e dei beni comuni. Ci attendiamo ora che le intenzioni espresse nella campagna referendaria vengano confermate chiaramente nel programma elettorale, andando incontro alla volontà popolare espressa nel referendum.
“Quando la popolazione ha la possibilità di esprimersi direttamente, esprime una volontà inequivocabile:i beni comuni vanno gestiti nell’esclusivo interesse pubblico, al di fuori di ogni logica privatistica”, concludono.