Genova. “Il risultato delle primarie genovesi ci pone tutti di fronte ad una seria riflessione, la nostra città non può permettersi di essere ulteriormente bloccata nelle sue oramai autentiche necessità vitali. Le infrastrutture sono ferme da anni e le prospettive della nostra città – già così in difficoltà – con il candidato emerso dalle primarie del centrosinistra appaiono più cupe che mai. Questa è la riflessione emersa, ed ampiamente condivisa, dalla prima riunione del Coordinamento cittadino svoltosi ieri”, spiega Gianni Barci, nuovo coordinatore metropolitano del Pdl.
“Alla luce di tutto ciò facciamo appello a tutte le forze politiche responsabili, pronte ad un impegno leale e di lungo respiro ma soprattutto autenticamente alternative alla sinistra estrema”, conclude.