Genova. Domani sarò il grande giorno delle primarie democratiche. Tutti i candidati si troveranno faccia a faccia nel circolo di del Pd del Centro Storico (Vico delle Vigne 14/16r), L’organizzazione della serata è dovuta a WiProgress che ha voluto un confronto aperto ai Genovesi. Come già noto da qualche giorno, nessuno dei candidati si è tirato indietro alla richiesta, saranno tutti presenti.
Ecco il regolamento del dibattito: ai candidati saranno sottoposte le otto domande selezionate, in un ordine che elenchiamo di seguito. Ogni candidato avrà tre minuti per rispondere a ciascuna domanda. Esaurite le domande, ogni candidato avrà cinque minuti finali per presentare in generale la propria candidatura e la propria proposta per Genova. I candidati poi interverranno secondo una rotazione paritaria, tale da garantire a ciascuno la possibilità d’intervenire per primo e quella d’intervenire per ultimo.
Ecco le otto domande. Le prime quattro sono quelle di WiProgress, le altre quelle votate dai genovesi attraverso il sito.
1. Come può il Comune valorizzare il ruolo di Genova quale porto d’Europa verso il Sud e l’Est del mondo? Quali strategie e misure proponi per sviluppare la dimensione europea e mediterranea della Città, in particolare in termini di legami politici, dinamiche economiche e sociali e reti infrastrutturali?
2. Come può il Comune trasformare Genova—tra le città più vecchie d’Europa—in un polo di attrazione per i giovani e d’innovazione? Oltre al progetto degli Erzelli, quali strategie e misure proponi, in particolare in termini di rapporti con l’Università e i centri di ricerca, relazioni colle imprese, sviluppo delle tecnologie dell’informazione?
3. Ritieni necessario superare gli oneri di urbanizzazione come strumento per coprire le spese comunali? Credi sia possibile immaginare uno sviluppo urbano all’insegna della vivibilità, che passi attraverso edifici ecosostenibili, spazi aperti, aree di aggregazione, arresto delle nuove costruzioni e del consumo del suolo, diradamenti, orti urbani e verde?
4. Quali misure proponi, anche alla luce delle recenti modifiche all’assetto degli Enti Locali, per un miglior governo del territorio e per favorire la partecipazione dei cittadiniall’amministrazione? In questa prospettiva, qual è la tua posizione sul decentramento municipale? E sulla Città Metropolitana?
5. Come pensa che il comune possa attrarre investimenti in città e favorire lo sviluppo delle attività industriali e produttive?
6. Quando sarà Sindaco, quale ruolo riconoscerà alle politiche sociali? Quali priorità d’intervento definirà, anche visti i limiti di bilancio?
7. Genova è una città con una grande tradizione sportiva e può vantare molte società per le discipline più svariate. Spesso però mancano strutture adeguate per svolgere queste attività sia a livello amatoriale sia ad alto livello. Se diventa sindaco, intende investire nello sport? Come?
8. Favorevole o contrario al registro delle coppie di fatto?