Genova. Intercedere presso il management di Postel per visionare il nuovo Piano industriale dell’azienda. È questo quello che chiede al Presidente Burlando il consigliere regionale del Pdl, Gino Garibaldi, con la sua interrogazione presentata in questi giorni. L’esponente del Pdl spiega: “Alla luce degli ultimi gravi avvenimenti non si può più tergiversare, Burlando deve pretendere, così come chiedono da tempo i sindacati, il nuovo Piano industriale dell’azienda visto che qui c’è in gioco il futuro di una realtà, che per posti di lavoro e per ciò che rappresenta sotto il profilo produttivo a Genova, deve assolutamente essere monitorata”.
Gino Garibaldi raccoglie le preoccupazioni che si concentrano sui 220 lavoratori di Postel: “Il silenzio dell’azienda è pesantissimo ed inaccettabile. Ci devono spiegare cosa intendono fare non si può continuare a navigare a vista. Burlando deve intervenire e pretendere spiegazioni precise e puntuali”.
Il consigliere regionale del Pdl non ci sta ad accettare chiarimenti all’acqua di rose e conclude: “I segnali che stanno arrivando sono negativi e di troppa instabilità. Le cose sottobanco non ci piacciono voglio conoscere cosa si vuole riservare alla sede genovese. In questi anni abbiamo assistito ad un suo depotenziamento, non accetteremo altri ridimensionamenti. Con la mia interrogazione voglio cercare di fare chiarezza in questo senso”.