Regione. Invitiamo Lagostena a rileggersi il progetto preliminare del Nuovo Galliera, presentato da Steam-D’Apollonia in data 10 Maggio 2010 ed approvato in Conferenza dei servizi in data 24 agosto 2011, e segnatamente, pag. 17 della Relazione Tecnico Ambientale (che alleghiamo), dove si dettagliano tutti i posti letto che avra’ il nuovo ospedale e si dice che “sarà dotato complessivamente di 437 posti letto”, contro i 560 attuali.
Così i Consiglieri regionali di Sinistra Ecologia e Libertà, Italia dei Valori, Federazione della Sinistra replicano a stretto giro alle dichiarazioni rese oggi in conferenza stampa dal direttore generale del Galliera, Adriano Lagostena.
“Anche la la Giunta regionale con delibera n. 158 del 18.02.11 esprimendo il proprio parere favorevole al progetto preliminare del nuovo Galliera, rilevava nella sua parte deliberante che ‘nel totale dei posti letto non vengono specificati quelli dedicati all’attività riabilitativa e cure intermedie programmati in 144 posti letto, che l’ente ospedaliero dovrà garantire nel nuovo ospedale’ – si legge nella nota dei consiglieri regionali – Quindi il Progetto Preliminare del nuovo ospedale Galliera, dimensiona tutte le previsioni tecnico-edilizie su 437 posti letto, e cioè 123 posti letto in meno di quelli originariamente previsti e stabiliti dal Consiglio regionale nella sua programmazione; a meno che non esistano due progetti preliminari: in quel caso siamo assolutamente tranquilli, i nostri dati li abbiamo presi dalla copia del progetto preliminare approvato che gli stessi vertici del Galliera ci hanno gentilmente inviato a Novembre 2012 in seguito all’audizione tenutasi in Commissione regionale Sanità.
Nel frattempo, gradiremmo chiarimenti sul nuovo Piano economico-finanziario (arrivato alla sua terza edizione): il dottor Lagostena sostiene di averlo inviato in Regione il 27 dicembre, mentre l’assessore Montaldo ci scrive che non l’ha ancora ricevuto e che non appena lo riceverà ce ne darà una copia: non ci va più di scherzare e vorremo sapere chi sta mentendo”, conlcudono.