Genova. Oggi il cardinale Angelo Bagnasco ha parlato ancora della tragedia della nave Concordia e lo ha fatto ringraziando tutte le persone e le istituzioni che hanno fatto il proprio dovere.
“Nel momento in cui l’intera Nazione fa pubblica memoria, e si stringe nella fede a quanti sono segnati dalla sciagura, non vogliamo dimenticare coloro – persone e istituzioni – che hanno fatto il proprio dovere in modo ammirevole per competenza e dedizione. Tra questi, in prima fila, gli abitanti dell’Isola del Giglio”, ha detto il cardinale nel suo messaggio alla messa per le vittime della Costa Concordia.
“A tutti l’Italia guarda con stima e gratitudine: in loro riconosciamo l’anima profonda del nostro popolo, ricco di intelligenza e di cuore, sempre capace di grandi cose senza perdersi d’animo – ha dichiarato – La nostra preghiera si eleva al Signore per le vittime della Nave Concordia, recentemente arenata sugli scogli dell’isola del Giglio. Affidiamo le loro anime immortali alla misericordia di Dio perché le accolga nella luce che non tramonta, e preghiamo per i dispersi, per i naufraghi di quella tragedia, per i familiari di tutti, affinché la forza e la consolazione dello Spirito stemperi i tragici ricordi e ritorni presto la serenità della vita”.