Economia

L’artigianato resiste alla crisi, Scajola (Unioncamere): “Genova seconda provincia in Italia”

Genova. Quando tutta l’economia ligure, colpita dalla crisi, sembra sia bloccata, ecco che a battere un colpo ci pensano le imprese artigiane.

E’ questo il dato che emerge dal rapporto dell’osservatorio regionale dell’artigianato per il secondo semestre 2011 presentato oggi nella sede della Regione. Nel settore si registrano anche difficoltà, ma il trend, dopo la buona prova dei primi sei mesi dello scorso anno, rimane positivo.

Cresce l’export, soprattutto per quanto riguarda il settore manifatturiero, mentre soffre ancora il comparto costruzioni, soprattutto a causa dell’aumento delle materie prime. Stabili nel complesso, pur tra mille difficoltà, i servizi.

“Tra i maggiori ostacoli all’attività imprenditoriale – sottolinea l’assessore regionale allo sviluppo economico Renzo Guccinelli – la pressione fiscale, la mancata ripresa della domanda e la concorrenza sleale”.

Rimane comunque soddisfatto Maurizio Scajola, segretario generale Unioncamere Liguria: “La liguria è la seconda regione d’Italia come incremento delle imprese artigiane. A livello provinciale, poi, Genova è la seconda provincia, ma anche La Spezia, Savona ed Imperia sono tra le prime venti”.

Scajola punta sul tema del credito, con le imprese che faticano ad ottenere finanziamenti: “Faticano molto e le Camere di Commercio, la Regione e poi lo Stato offrono garanzie sostitutive. Però ci vogliono mezzi e risorse economiche. Tra Fondazione Carige e Camere di Commercio liguri è stato messo a disposizione delle imprese come fondo di garanzia un altro milione di euro. E’ un passo in avanti. Uno dei dati meno positivi è che le imprese si servono del denaro più per far fronte a problemi di liquidità che per avviare gli investimenti. E’ un atteggiamento pericoloso, che non guarda al futuro, ma che vuole sistemare i problemi di oggi.  Almeno qui in Liguria, però, c’è da essere ottimisti”.

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