Giorgio Caproni: la Provincia e Arenzano ricordano il centenario

Giorgio Caproni

Genova. Litania, una delle più amate poesie di Giorgio Caproni è “la guida attraverso gli alti e i bassi, la luce e l’ombra, il sacro e il profano, gli odori e i colori, i suoni e il mutismo, il cielo e i
grattacieli, il mare e i monumenti” di Genova, città “anch’essa ‘straordinaria” scrive Giuseppe Conte nella sua introduzione al libro ‘Genova che è tutto dire – Immagini per la Litania’ scritto, come atto d’amore e itinerario critico caproniano dal professor Luigi Surdich, con la forza evocativa delle foto in bianco e nero di Patrizia Traverso.

Venerdì 2 marzo alle 17, in occasione del centenario della nascita di Giorgio Caproni, la Provincia e il Comune di Arenzano, in collaborazione con il Premio di Poesia Città di Arenzano, a cura di Unitre Arenzano e Cogoleto presenteranno il volume nella sede del Muvita, nell’auditorium intitolato proprio a Caproni, tra i più grandi vati del ‘900.

Interverranno all’evento, con letture poetiche di Lazzaro Calcagno, intermezzi musicali e proiezioni di immagini, gli autori del volume edito da Il Canneto, l’assessora provinciale Anna Dagnino, l’assessore Mauro Gavazzi di Arenzano e Stefano Verdino.

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