Politica

Gente Comune festeggia i 30 anni della metro, Viscardi: “Simboleggia il degrado di Genova”

Genova. Oggi la metropolitana di Genova compie trent’anni e il movimento Gente Comune, con il suo candidato sindaco, Giuseppe Viscardi, ha festeggiato in grande stile questo evento. “Festeggiamo l’avvio dei lavori, iniziati l’8 febbraio del 1982 con la chiusura della Galleria di Certosa, e ad oggi ancora incompiuti – spiega il candidato sindaco – la cosa buffa è che una versione edulcorata della realtà è stata messa circolazione da chi ha la coscienza sporca e ha cercato di spostare avanti la data di inizio dei lavori, ma i documenti parlano chiaro”.

Gente Comune ha festeggiato anche con un viaggio a bordo delle elettromotrici che percorrono la tratta finora completata. “Questo momento simboleggia il degrado di Genova negli ultimi decenni – prosegue Viscardi – Una strada semplice come quella di realizzare la linea a basso costo, utilizzando vecchi percorsi sotterranei, ha richiesto invece tutto questo tempo e costi esorbitanti. Non si riesce a capire perché le cose da noi vengano sempre fatte così male e con tempi così lunghi”.

Il candidato sindaco e i membri dell’associazione, in pratica, festeggiamo quelli che per loro rappresantano alcuni record. “Quella di Genova è la metropolitana più lenta, più rinviata, più litigiosa e più bugiarda d’Italia, oltre che la più costosa in proporzione a tempi, chilometri e scavi effettivamente eseguiti – conclude Viscardi – il capitolo trasporti è irrinunciabile per una città come la nostra e quindi è uno dei punti saldi del nostro programma. La cosa più importante per un’amministrazione comunale, infatti, è quella di mettere il cittadino in condizione di fare bene il proprio mestiere e quindi essere contento e non arrabbiato perché viaggia male”.

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