Genova. La morsa del gelo continua ad attanagliare il capoluogo ligure e tutta la Regione. L’aspetto più preoccupante è quello della durata delle anomalie termiche, una persistenza del gelo anche durante le ore diurne, soprattutto tra savonese e genovesato costiero, che ha portato a gravi disagi dovuti al ghiacciamento e conseguente rottura di moltissimi condutture dell’acqua.
Il momentaneo rannuvolamento di oggi, soprattutto in serata, potrebbe portare nuove nevicate nelle zone interne. Lungo le riviere, invece, continueranno a soffiare venti molto forti tra nord e nord-est, che potranno trascinare qualche fiocco nel pomeriggio fin sulla costa tra savonese e genovesato. L’attenzione è tutta puntata sulle temperature in vista di un loro possibile rialzo che avverrà ma sarà solo temporaneo fino a venerdì. Nel fine settimana, infatti, è atteso un nuovo peggioramento, con possibili e abbondanti nevicate.
I meteorologi della Limet hanno comunque registrato un’altra notte di gelo, seppur meno intenso, per la costa compresa tra Savona e il Tigullio, sempre battuta da forti venti che perdureranno anche durante la giornata aumentando così il disagio fisiologico. Nell’entroterra si sono ancora una volta registrati valori compresi tra i -12 e i -17 gradi.
A Genova, dopo il summit di ieri, sono state messe a punto tutte le misure di sicurezza per arginare i fenomeni delle gelate nell’arco del territorio. Scuole e impianti sportivi sono aperti, mentre parchi e cimiteri saranno chiusi per i forti venti previsti. Il numero verde attivo a cui rivolgersi per criticità 800 177797 è attivo 24 ore fino al termine dell’emergenza.
Oggi sei autobotti percorreranno da mattina a sera i Municipi per fornire di acqua i cittadini nei quartieri e nei caseggiati dove le tubature di acqua sono ghiacciate. Tre i percorsi lungo la città, con fermate ogni tre quarti d’ora nei diversi punti stabiliti per Municipio, sia la mattina sia il pomeriggio: dalle 9 fino 12.30 e dalle 14 alle 17.45.