Genova. La protesta dei carrozzieri non si placa, nonostante ieri sia arrivata la notizia dell’approvazione dell’emendamento di soppressione del comma 2 dell’articolo 29 del decreto liberalizzazioni, quello per cui loro lottavano, appunto.
Stamattina, però, hanno comunque deciso di scendere in piazza “Per la vera libertà di scelta e di impresa”. Sono circa una settantina e stanno dando a un corteo di macchine di cortesia da piazzale Kennedy a via Roma, dove ha sede la Prefettura. Insieme a loro anche i consumatori, che si sono uniti alla lotta per “la salvaguardia dei diritti”, dichiara Furio Truzzi.
Lo scopo è essere sicuri dell’abolizione dell’articolo 29 sulle liberalizzazioni, che autorizza le compagnie di Assicurazione a ridurre del 30% il risarcimento del danno qualora l’automobilista non si rivolga a una carrozzeria di loro fiducia. “Nonostante sembri sia stato approvato l’emendamento di soppressione, la nostra battaglia continua – spiega Ivano Vernazzano, presidente Associazione Carrozzieri Provincia di Genova – i problemi, infatti, esistevano già prima e noi siamo in piazza per i diritti di tutti”.
Il corteo prosegue verso il centro, dove verrà bloccato anche il traffico. “Ci scusiamo per i disagi – dichiara Vernazzano – ma dobbiamo far valere i nostri diritti”.