Politica

Erzelli, Della Bianca: “Chiedo a Burlando di rendere pubblico il progetto”

Raffaella della bianca

Genova. In merito al progetto Erzelli, Raffaella Della Bianca, consigliera regionale Pdl, afferma in un comunicato: “Questi sono giorni importantissimi per il futuro di Genova. Il Ministro dell’Istruzione e della Ricerca, Profumo, dopo aver chiesto alla Regione Liguria ulteriori approfondimenti per la realizzazione del Parco Tecnologico degli Erzelli, ora dovrebbe esprimersi sul trasferimento della facoltà di Ingegneria sulla collina del ponente genovese”.

La Della Bianca precisa: “Siccome l’ambizioso progetto non è un semplice intervento di riqualificazione urbana, ma rappresenta un obiettivo importantissimo sia per la nostra città che per la regione, chiedo ancora una volta di fare chiarezza su quale sia, ad oggi, lo stato di avanzamento della creazione del Parco Tecnologico degli Erzelli”.

“In queste ultime settimane sono state sollevate perplessità sul ‘caso Erzelli’ da più fronti – accusa la consigliera – Anche i sindacati confederati Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto al Governo e ai ministri interessati, oltre che agli enti locali, tempi e finanziamenti certi. Il progetto del Parco Tecnologico rappresenta una grandissima opportunità per Genova e la Liguria. Proprio per questo motivo mi preoccupa che ci siano ancora molti nodi da sciogliere legati soprattutto alla viabilità e alla logistica”.

La consigliera Della Bianca chiede quindi a Burlando un paio di chiarimenti: “Intendo che venga reso pubblico il progetto – continua – e chi sia il soggetto scientifico che se ne sta occupando. Sarebbe il caso che Burlando, oltre ad animare il dibattito sugli Erzelli sui social network, rispondesse a queste chiare e semplici domande che pretendono altrettante chiare e semplici risposte”.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.