Genova. La candidata sindaco per La Destra, Susy De Martini, propone ai dirigenti del Pdl e agli elettori del centro destra, “un vero patto per battere la sinistra estremista del compagno-banchiere Marco Doria, offrendo ai moderati del centro destra una scialuppa di salvataggio e un’occasione”.
La De Martini continua: “Sulla mia candidatura, chiara, netta, basata su obiettivi di rilancio della città, si può trovare una convergenza. Il Pdl genovese sta vivendo una profonda crisi d’identità, con conseguenze non solo per il risultato elettorale prossimo, che rischia di essere una debacle, ma per la città. Genova ha bisogno di cambiamento, dopo decenni di dittatura clientelare della sinistra, che rischia di perpetrarsi con la candidatura di Marco Doria, no-Tav o banchiere a seconda della convenienza”.
Sulla candidatura di Enrico Musso con la sua lista civica, la candidata della Destra dichiara: “Neppure Musso, bandiera ammainata di un terzo polo già in disarmo, ha alcuna chance di affermarsi. Dunque rinnovo il mio appello ai moderati genovesi, a chi vuole bene alla città e oggi anche ai responsabili del Pdl a Genova: io sono pronta ad accogliere idee e a confrontarmi. Dopo la rinuncia di Vinacci e il toto candidato che ha fatto ridere mezza Italia, la mia è l’unica candidatura possibile. Insieme possiamo affrontare una campagna elettorale vittoriosa e cogliere quell’occasione storica offerta dalla voglia di cambiamento e dalla crisi politica inarrestabile del Partito Democratico, non più egemone in città”.