Recco. “A settembre si parte col ponte sull’Aurelia. Poi, migliorato l’accesso, via ai lavori per l’impianto”. Ovvero: il nuovo depuratore di Recco ha i “mesi contati”, almeno secondo quanto dichiarato oggi su Twitter dal presidente della Regione, Claudio Burlando.
Lunedì il sindaco Dario Capurro e l’assessore all’urbanistica di Recco si sono incontrati con il governatore per fare il punto sul progetto che doterà il Golfo Paradiso del nuovo impianto e permetterà di evitare scarichi fognari, seppur depurati, in mare.
Prima della corposa ristrutturazione del vecchio depuratore “ancorato a metodologie vecchie”, sono previste una serie di opere collaterali, la prima delle quali riguarderà il ponte di San Nicola sopra il torrente Recco: sarà abbattuto e rifatto con uno spessore nuovo in grado di consentire il passaggio sottostante dei camion. I lavori inizialmente previsti per questo inverno sono slittati di qualche mese.
“Abbiamo avuto qualche complicanza – spiega il sindaco Dario Capurro – per poter raggiungere l’accordo con alcuni condomini vicini e poi qualche lentezza burocratica. Ma l’avvio dei cantieri, intesi come preparazione alla demolizione, avverrà verso aprile maggio”. In questo modo si eviterà di aggravare le famiglie, già alle prese con le gelate di questi giorni, anche con un eventuale mancanza di gas per parecchie ore. “Nei prossimi mesi bisogna spostare le utenze, il tubo del gas, creare al contempo i percorsi con barriere archittetoniche alternative, e procedere con la bonifica per scongiurare il pericolo ordigni bellici nel torrente” sottolinea il sindaco.
Una volta aperti i cantieri per la demolizione, il ponte sarà rimosso dopo l’8 settembre (il tradizionale appuntamento con i fuochi di Recco) come confermato oggi da Burlando, mentre i lavori per il depuratore inizieranno verosimilmente a ottobre “per ottemperare alla scadenza del 2015”.