Rapallo. “Mentre i nostri vecchi e nuovi aspiranti rappresentanti politici perdono tempo a scaricarsi le responsabilità per promuovere un nuovo disastro ecologico a Rapallo, il progetto del depuratore inizia a concretizzarsi con la corresponsabilità di tutti, destra e sinistra – dichiara, Andrea Carannante, candidato sindaco per il Pcl – Faremo luce e diremo ai cittadini di Rapallo, chi, e in che modo i rappresentanti politici cittadini, regionali e provinciali sono coinvolti in questa operazione scellerata inutile enti-economica”.
“Chi lo realizzerà? L’IREN, una società che ha nella ragione sociale il senso di tutto – prosegue – Tutti coinvolti, amministrazione comunale di Rapallo di maggioranza centrodestra, amministrazione regionale maggioranza centrosinistra. Oggi questi signori si vogliono presentare davanti agli elettori con le mani pulite? Se non basteranno i ricorsi legali saremo pronti con i cittadini a scendere in piazza assumendoci come sempre le nostre responsabilità per bloccare chi vuole distruggere un altro angolo di verde pubblico, bosco e pineta, rischiando magari di inquinare le falde acquifere”.
“Rapallo aspetta questa opera di indubbia utilità da più di vent’anni e le varie amministrazioni (comprese le opposizioni) non hanno fatto nulla – conclude – Utilizzeremo questa campagna elettorale per fare nomi e cognomi dei responsabili e i partiti che li rappresentano pubblicando dichiarazioni, verbali e delibere , senza paure, come sempre”.