Politica

Congresso Pdl, verso tandem Barci-Oppicelli, Rosso soddisfatto: “Serve freschezza e nuova mentalità”

matteo rosso pdl

Genova. Gianni Barci e Antonio Oppicelli, coordinatore e vicecoordinatore metropolitano Pdl: è quanto indica il partito in vista del congresso cittadino in programma domenica 12 febbraio a Genova.

Il giorno in cui il popolo delle primarie sceglierà il candidato a sindaco per il centrosinistra, l’Assemblea Pdl sarà chiamata a esprimersi sull’indicazione di Gianni Barci e Antonio Oppicelli.

Un “tandem”, risultato degli incontri tra i parlamentari, e “specchio di una sintonia raggiunta – si legge nella nota Pdl – e mai messa in discussione all’interno del Popolo della Libertà”.

“L’appuntamento è quello delle elezioni amministrative – si legge ancora – e la sfida per Genova passa attraverso un centrodestra coeso e responsabile che per la prima volta, vista la difficoltà in cui riversa la sinistra, può aspirare al governo della città”.

“Se il Congresso approverà questa linea unitaria – conclude la nota del Pdl – la nuova dirigenza avrà tutta l’autorevolezza necessaria per indicare un candidato sindaco e una lista di candidati consiglieri che potranno contare su tutte le risorse umane e culturali del Popolo della libertà genovese”.

Soddisfatto il consigliere regionale, Matteo Rosso, per cui “una figura nuova” era quantomai necessaria. “Avevo indicato in Oppicelli una persona schierata, sempre presente nel partito ma che faceva suo lavoro e non viveva di politica – ha commentato Rosso a Genova24.it – abbiamo bisogno di una nuova mentalità, di freschezza e Oppicelli è slegato dal sistema di potere della città”. Quanto a Gianni Barci “capisco le logiche di partito che affiancano Barci, uomo con grande esperienza ad una figura nuova”.

La richiesta di rinnovamento sembra soddisfatta. “Temevo non ci fosse nessun ricambio – conclude il consigliere – comunque vedremo da qui al congresso, in politica dieci giorni sono tanti”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.