Genova. Termovalorizzatore, Terzo Valico ed energia rinnovabile. Le comunali di Genova si avvicinano ed il Partito Italia Nuova, con il suo candidato sindaco Armando Siri, svela alcuni punti del suo programma. L’appuntamento si chiama “I Si di Siri” e si parte proprio dalle proposte dell’aspirante primo cittadino.
“Noi corriamo contro la vecchia politica, contro un sistema che non soddisfa più le esigenze dei cittadini. Di solito chi corre può essere anche inseguito e noi, un pò come Pinocchio siamo inseguiti e andiamo verso una meta: diventare bambini veri. Per fare questo partiamo dai si, sulle tematiche che interessano a Genova. Si è un punto di partenza che esprime la volontà, no è innaturale e non porta da nessuna parte” spiega Siri.
“Oggi parliamo di Terzo Valico, termovalorizzatore, pale eoliche, piste ciclabili. Tutte idee e progetti che aiuteranno Genova ad uscire dal suo isolamento”.
Sostegno deciso ed incondizionato alle grandi opere? No, affatto. Ne è la prova la questione Gronda. “I dubbi dei cittadini ci sono – continua Siri – perchè c’è la paura del sistema attuale che deve accontentare tutti per poi “fregare” tutti. Noi sosteniamo la realizzazione della Gronda, perchè è utile per il decongestionamento del traffico, per cercare di eliminare il pedaggio lungo le autostrade cittadine e fare in modo che diventino tangenziali, i vantaggi ci sono, occorre che tutti li condividiamo”.
E proprio per cercare il massimo accordo con la cittadinanza, Siri promuove l’idea di una grande consultazione popolare: “Nessuno può mettersi nel palazzo e dimenticarsi delle esigenze dei cittadini. Se i genovesi tutti insieme decideranno per il si, allora l’opera si farà, altrimenti non si potrà procedere. Dobbiamo far passare il concetto che certe opere servono per il bene comune, però bisogna discutere e sottopporre a referendum piopolare certe questioni”.