Cronaca

Carnevale dei pendolari, tra festa e protesta: “Treno nostro liberaci da Trenitalia”

Genova. Come da tradizione anche oggi i pendolari si sono riuniti sull’Intercity 504 per festeggiare il carnevale, ma anche per tirare le orecchie ai dirigenti di Trenitalia e al governo Monti. Insomma, un perfetto mix tra festa e protesta, prima sul treno e poi presso la stazione di Brignole.

Emblematici i costumi da vampiro, un modo goliardico per rappresentare e prendere in giro il Presidente del Consiglio e l’amministratore delegato di Trenitalia Mauro Moretti. Una feste di carnevale ad hoc, con tanto di addobbi, cibo, musica, ma soprattutto tanti costumi di Carnevale.

“Qualcosa di futile, è vero – dice Carlo Palmieri, portavoce del Comitato pendolari liguri – ma un modo per stare insieme e sentirsi parte del gruppo. Un modo per alleviare il viaggio, per prendere le cose con filosofia, creando e tenendo insieme e unita una comunità com’è quella che si viene a creare anche sul treno”.

I pendolari hanno anche recitato una preghierina a tema: “Treno nostro che sei sui binari, dacci oggi il nostro viaggio quotidiano; non ci indurre in ritardi e soppressioni, ma liberaci da Trenitalia. Amen”.

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