Carlo Felice, Bocelli a Genova canta tra gli studenti: “E’ bello iniziare i ragazzi al teatro”

Genova. Andrea Bocelli è arrivato oggi a Genova e canterà in “Romeo e Giulietta” al teatro Carlo Felice.

“Non è la prima volta – ha detto il popolare tenore. A Genova avevo già cantato qui tempo fa a favore della Fondazione Gaslini. Già allora avevo avuto un’ottima impressione, però questa volta ho potuto conoscere meglio la struttura. Si lavora benissimo, l’atmosfera è serena e questa è una bella cosa per un cantante”.

La presentazione dell’evento si è tenuta in un modo inusuale: al posto della comune conferenza stampa si è pensato di coinvolgere gli studenti delle scuole cittadine. Un modo anche per coinvolgere i più giovani in un mondo vissuto troppo spesso solamente dai più adulti.

“L’opera – ha continuato Bocelli – è così bella che prima o poi nella vita chiunque ci si imbatte. I teatri sono pieni nonostante tutto, gli abbonamenti non si trovano. C’è un amore consolidato per l’opera. E’ però bello, per noi cantanti, incontrare i ragazzi, avere un rapporto con loro ed iniziarli al teatro”.

Soddisfatto anche Giovanni Pacor, sovrintendente del Carlo Felice: “Inizia il grande finale della stagione: tre opere di grande importanza, grandissimo rilievo e grandissimo interprete. Iniziamo con “Romeo e Giulietta”, proseguiremo con “Turandot” e “Cavalleria Rusticana”. Un’allestimento che va ad unirsi al nostro repertorio: Andrea Bocelli e Fabio Luisi grandi interpreti”.

La situazione del salotto genovese della lirica, intanto, migliora: “Registriamo – ha concluso Pacor – la tendenza ad un aumento del pubblico e degli abbonamenti. Il pubblico sta ritornando ed il teatro sta ritornando sui suoi ritmi. Siamo partiti, siamo sulla buona strada e stiamo continuando su questo percorso”.

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