Genova. La Liguria è la regione d’Italia con la più alta percentuale di detenuti tossicodipendenti, circa il 40%. A denunciare questa situazione è stato il sindacato di polizia penitenziaria Sappe, secondo il quale sarebbe opportuno permettere ai detenuti con pene inferiori ai 6 anni di scontare la pena all’esterno.
Roberto Martinelli, segretario generale aggiunto del Sappe, descrive il quadro generale dei detenuti con problemi di tossicodipendenza in Liguria: 300 a Marassi (su 715 presenti), 100 a Sanremo, 55 a La Spezia, 44 a Pontedecimo, 42 a Chiavari, 40 a Imperia e 37 a Savona.
“La legge prevede che i condannati a pene fino a 6 anni possano scontare la pena all’esterno, ma continuano a rimanere in carcere. Noi riteniamo sia invece preferibile che la scontino fuori” conclude Martinelli.