Bogliasco. Ventiduesima giornata di Serie B. Stasera alle 20.45 c’è Sampdoria-Livorno. A poche ore dalla sfida sono due soltanto le parole chiave che vengono in mente per descrivere la sfida ed il momento della squadra. La prima è continuità, la seconda è esordio.
Sono termini in antitesi, ma solo apparentemente. Continuità vuol dire una cosa sola: vincere stasera, magari anche convincendo, per scalare ancora un pò la classifica e provare ad arrivare il più in alto possibile.
Parlare di esordio, invece, è forse improprio, perchè a Marassi la Samp ha già giocato molte partite. In realta, però, se stasera arrivassero i tre punti sarebbe il primo successo di Beppe Iachini da allenatore blucerchiato davanti al pubblico amico.
Sulla strada, naturalmente, l’avversaria di turno: il Livorno. Squadra che occupa le zone medio-basse della classifica ed è alla portata del Doria. Beninteso, del Doria visto nell’ultimo incontro, non certo quello di prima.
Iachini si affiderà probabilmente alla stessa formazione che ha giocato contro il Padova, unici assenti Padalino, ancora infortunato, e Volta, reduce dai postumi di una influenza.
L’importanza dell’incontro, però, va al di là della semplice questione di classifica: vincere a Marassi farebbe morale e servirebbe a fugare ogni accenno di contestazione.