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Rugby, serie B: il Cus Genova vince anche sul terreno del Cus Torino

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Genova. La capolista non conosce ostacoli. Il Cus Genova interrompe a quota sei la striscia di partite vincenti consecutive del Cesin Cus Torino, imponendosi al centro sportivo Angelo Albonico per 20 a 15 e mantenendo l’imbattibilità stagionale, chiudendo il girone di andata con dieci successi in altrettanti match. Risultato assolutamente legittimo per i liguri, che sono riusciti a fronteggiare nel modo migliore i molti minuti di inferiorità numerica.

Si parte con due squadre che si rispettano, ma non si temono, e si affrontano a viso aperto. Già al 1° capitan Cadeddu cerca di andare via e viene placcato dallo specialista Mariut. I locali rispondono al 9° con uno scambio fra Tinebra ed Heymans, fermato proprio all’ultimo. Il Cus Torino è in un ottimo momento e spinge con veemenza, pur senza concretizzare. Il risultato si sblocca al 21° grazie ad un piazzato di Marco D’Agostini.

La reazione locale non si fa attendere e, dopo una bella iniziativa che coinvolge Maso e Martina, al 24° un attacco tambureggiante trova il suo sbocco ideale fra le mani di Palmero, che va in meta per il 5 – 3. Le emozioni si susseguono e al 27° Cadeddu è abile e lesto a controllare la palla calciata da un compagno e a sorprendere la retroguardia torinese. D’Agostini trasforma. Al 33° i biancorossi rimangono in quattordici per l’ammonizione comminata a Espasa e al 41° addirittura in tredici per un giallo sventolato a Tota.

Il Cesin prova ad approfittarne e proprio allo scadere una touche ai cinque metri sembra l’occasione buona per andare a segno. Niente da fare e al riposo sono avanti gli uomini allenati da Paul Martin, che in apertura di ripresa al 4° ottengono anche la seconda meta, tutta merito ancora di Cadeddu, il quale trova un corridoio centrale e va fino in fondo, agevolando il compito di trasformazione di D’Agostini per il 5 – 17.

Al 7°, con Tota ancora fuori, l’arbitro Bono di Brescia ammonisce Mignanego e i genovesi giocano di nuovo in tredici. I biancoblu chiudono gli avversari nei loro cinque metri e creano le condizioni per andare in meta. Dopo una serie di tentativi frustrati in extremis è Tinebra al 12° ad avere il guizzo giusto e a correre fino a depositare l’ovale in mezzo ai pali. D’Angelo realizza l’addizionale e cinque minuti dopo anche un piazzato. I giochi sono riaperti. D’Agostini al 27° fallisce dalla piazzola, ma si riscatta alla mezz’ora (15 – 20). Poi Carlo Febbraro esce per 10′ e la sua partita finisce lì. Anche un po’ quella dei subalpini, i quali cercano la meta della vittoria ma non vanno mai sufficientemente vicini all’obiettivo.

Il Cesin Cus Torino allenato da Regan Sue ha giocato con D’Angelo, Donada (A. Febbraro), Palmero (C. Febbraro), Heymans, Musso, Falasca, Tinebra, Maso, Mariut, Alparone (Merlino), Narcisi, Bandieri (Amadio), Iacob (Cavallero), Martina, Modonutto (Garbet); a disposizione Giacoma.

I genovesi si sono schierati con Colloca, Tota, Sandri, Cadeddu, Capaldo, M. D’Agostini, A. D’Agostini, Bertirotti, Maccari (Guggiari), Mignanego, Gerli, Sotteri, Espasa, Agrone, Riccobono; in panchina Giusta, Assandri, Imperiale, Giallorenzo, Scotti, Bedocchi.

I risultati dell’11° turno:
Rovato – Biella 27 – 11
Parabiago – Settimo Torinese 22 – 24
Sertori Sondrio – Alessandria (rinviata)
Lecco – Lumezzane 20 – 14
Cesin Cus Torino – Cus Genova 15 – 20
ha riposato: Asti

La classifica a metà campionato:
1° Cus Genova 44
2° Cesin Cus Torino 34
3° Rovato 33
4° Biella 31
5° Parabiago 25
5° Settimo Torinese 25
7° Lecco 20
8° Alessandria 12
9° Sertori Sondrio 9
10° Asti 9
10° Lumezzane 9
Amatori Milano ritirata
Alessandria e Sertori Sondrio hanno giocato una partita in meno.

La 12° giornata si giocherà domenica 15 gennaio alle ore 14,30 con queste partite:
Parabiago – Rovato
Lecco – Alessandria
Sertori Sondrio – Settimo Torinese
Asti – Biella
Lumezzane – Cus Genova
riposa: Cesin Cus Torino

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