Genova. Centinaia di dipendenti ed ex dipendenti di Costa Crociere oggi si sono riuniti nel capoluogo ligure per esprimere la propria solidarietà e vicinanza ai passeggeri della Concordia e ai loro familiari, ma anche per sostenere “gli eroi di Costa Concordia e per orgoglio e grande senso di appartenenza alla compagnia”.
Il corteo si è snodato lungo le vie del centro per poi arrivare davanti alla sede della Costa, in piazza Piccapietra, dove sono stati affissi gli striscioni in segno di solidarietà e depositati decine e decine di messaggi.
“Proseguiamo uniti nel rispetto dell’uomo, con passione e dedizione”; “ce la faremo, siamo una famiglia”; “il nostro sangue è giallo blu”; “gli ufficiali ci sono e ci saranno sempre”. Tra i tanti messaggi lasciati all’ingresso della sede genovese del gruppo, anche questo: “Sono Giulia P. La mia mamma è venuta a Genova per lavorare in Costa. A Genova ha conosciuto il mio papà”.
E’ stato un corteo silenzioso e caratterizzato dai colori della compagnia crocieristica quello che oggi ha animato le vie del centro genovese. “Con questa manifestazione vogliamo esprimere la nostra vicinanza sia a tutti i passeggeri, sia a tutti i membri dell’equipaggio di Concordia” ha spiegato una delle organizzatrici, Luana Oliveri, 28 anni, di Savona, che lavora come hostess per Costa Crociere. “Non vogliamo più sentire la parola ‘Schettino'”. L’organizzazione dell’evento è iniziata su Facebook ad opera di due dipendenti della compagnia crocieristica, il genovese Giovanni Azzaro e appunto la savonese Luana Oliveri.
Simile il messaggio espresso dall’altro organizzatore dell’evento, Giovanni Azzaro. “Oggi è la giornata di solidarietà nei confronti dei passeggeri della Concordia, dei nostri colleghi, delle vittime e delle famiglie che hanno vissuto e stanno vivendo questo momento non facile – spiega Giovanni Azzaro, dipendente della Costa Crociere da 9 anni e sbarcato dalla Concordia lo scorso dicembre – siamo qua per dimostrare che ‘L’equipaggio c’è’ ed è altamente qualificato e preparato. Siamo qui riuniti per mostrare la nostra unione, perché siamo una grande compagnia e siamo orgogliosi di vestire questa divisa, che rappresenta uno stile di vita. Chi lavora su una nave da crociera, infatti, sa cosa si prova, mentre non troviamo corrette le affermazioni di chi ci infanga”.