Genova. L’accelerazione sulla delibera di giunta che prevede la realizzazione della moschea al Lagaccio ha scatenato il tutto contro tutti a più livelli, consegnando qualche anticipo di campagna elettorale.
In attesa del consiglio comunale di domani, in cui sarà discussa la mozione della Lega Nord che impegna sindaco e giunta a non costruire il luogo di culto nell’area di via Bartolomeo Bianco, il Carroccio locale scalda i muscoli, cercando di pungulare le anime divise della maggioranza a Tursi e intanto l’Idv ha pronta la contromossa: allegato alla mozione della Lega Nord presenterà un ordine del giorno che impegna sindaco e giunta “a trovare un luogo alternativo, anche su nostra proposta entro 120-180 giorni”.
Visti tutti i nuovi retroscena sulla controversa vicenda, domani a mezzogiorno Husein Salah, presidente della comunità musulmana di Genova, sarà ricevuto dai capigruppo del consiglio Comunale. Per la prima volta incontrerà anche Felice Ravalli, leader del comitato anti moschea, nei corridoi di Palazzo Tursi.
L’imam Salah ha chiesto “il rispetto dei patti per un progetto in cui il quartiere avrà molto da guadagnare se non correrà dietro a chi alimenta le fobie per motivi politici”.