Cronaca

Moria di pesci alla Foce, l’allarme del Pdl, Senesi: “Conseguenza della mareggiata”

pesci moria bisagno

Genova. Allarme moria di pesci sulla foce del Bisagno. A lanciarlo il consigliere regionale del Pdl Matteo Rosso che insieme ai consiglieri comunali di Genova Stefano Balleari e Giuseppe Cecconi annunciano la presentazione di interrogazioni urgenti.

Gli esponenti del Pdl spiegano: “Una pozza di acqua stagnante creata da una montagna di detriti accumulati proprio sulla foce del Bisagno che ostruisce il fluire dell’acqua: dentro centinaia di pesci morti rimasti intrappolati che portano anche odori nauseabondi”.

Un fatto grave secondo i tre rappresentanti del Pdl che rimarcano “quanto emerge è l’esempio evidente dell’inadeguatezza della gestione della città di Genova e della struttura dell’Ente fieristico da parte del centro sinistra, a tutti i livelli sia comunale che regionale. Anche sotto il profilo sanitario questa grave situazione rischia di provocare problemi non indifferenti che potrebbero avere ripercussioni pesanti, a lungo andare, sulla salute dei cittadini della zona”.

L’assessore al ciclo delle acque, Carlo Senesi, smorza i toni: “Arpal sta facendo tutte le verifiche del caso. Tecnicamente non ci risultano problemi – spiega Senesi – l’ipotesi più probabile è che si tratti di uno spiaggiamento dovuto alla mareggiata dei giorni scorsi. Difficile immaginare una moria per mancanza di ossigeno senza ricambio d’acqua”.

Dall’Arpal confermano l’attività di verifica in corso: i risultati dei campionamenti saranno comunicati appena pronti.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.