Sestri Ponente. E’ stata molto partecipata l’assemblea di questa mattina all’interno dello stabilimento Fincantieri di Sestri Ponente. Insieme ai lavoratori diretti, infatti, c’erano anche quelli dell’indotto ed è stata presa una decisione univoca, ovvero quella di sospendere lo sciopero e le proteste, ma solo per dare un segnale alla città e in attesa di ricevere risposte diverse e concrete dal ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera.
“La città si è schierata tutta dalla nostra parte e per questo abbiamo pensato di dare un segnale positivo sospendendo le proteste, ma non si tratta di una resa – spiega Bruno Manganaro, Fiom Genova – attendiamo la riapertura delle trattative e l’arrivo di nuovi carichi di lavoro, altrimenti garantiamo fin da ora che la nave in banchina non uscirà da questo cantiere”.
Non una resa, quindi, ma solo un momento di pausa nella speranza di ricevere notizie positive, vista anche la mobilitazione di tutte le istituzioni locali. “Speriamo che le azioni messe in atto dai lavoratori in questi giorni e lo schieramento dalla nostra parte delle istituzioni porti a una soluzione – conclude Manganaro – ci auguriamo che il ministro cambi atteggiamento”.