Genova. I lavoratori di Fincantieri hanno deciso di sospendere lo sciopero, ma hanno dato vita a un presidio di una quarantina di persone, al settimo piano del palazzo di giustizia per solidarizzare con i 19 colleghi processati oggi per danneggiamento per un episodio del 18 dicembre 2009.
Figurano tra gli imputati anche Francesco Grondona, segretario generale della Fiom Genova, Giulio Troccoli, delegato Rsu della Fincantieri, e Bruno Manganaro, della segreteria Fiom. Secondo l’accusa, gli imputati avrebbero forzato e danneggiato una sbarra del passo carraio antistante al cantiere.
“Venivamo da cinque giorni di sciopero e di occupazione – ha detto Grondona – e di occupazione. Quel giorno avevamo un’assemblea in cantiere con i vertici delle istituzioni e l’azienda ha abbassato la sbarra quando era stata alzata per tutti e cinque i giorni”. Durante l’udienza di oggi sono stati sentiti un agente della Digos e un vigilante. Il processo proseguirà il prossimo 3 febbraio.