Cronaca

Genova, “Invito alla lettura” verso le giornate del raduno nazionale di Libera

via garibaldi

Genova. Prende il via a Genova il quarto ciclo di “Invito alla lettura”, un percorso fitto di incontri e presentazioni di libri che quest’anno conduce verso le giornate del raduno nazionale di “Libera – associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, in programma nel capoluogo ligure il 16 e il 17 marzo. Per quei giorni, sono attesi in città oltre centomila giovani.

La scelta degli autori che verranno presentati in questi primi mesi del 2012 (gennaio – marzo) è avvenuta tenendo conto di due peculiari qualità, l’ispirazione elevata e l’impegno coraggioso e ostinato, proprie del movimento contro le mafie, per la legalità e la giustizia, fondato da don Ciotti. L’elemento che accomuna questi autori è la ricerca di un’etica, la capacità di appoggiarvisi con coerenza e senza cedimenti, la determinazione a scrivere e a parlare della propria forma di impegno, del proprio credo, della propria missione.

Tra Palazzo Rosso e Palazzo Tursi interverranno scrittori che muovono dalla vita interiore, dalla rinascita, dal pensiero dell’aldilà, come Folco Terzani o che sono impegnati sul piano teologico come Vito Mancuso.
In evidenza, nel ciclo, una sorta di sezione sui temi della giustizia, dell’antimafia, del vivere civile, che sono costantemente al centro della meditazione e dell’operatività di Giancarlo Caselli e di Pietro Grasso.

Nella fase finale verranno presentate due grandi filosofe, Roberta De Monticelli, attenta studiosa delle catastrofi etiche della nostra società, e Michela Marzano, che ha reinventato, con l’insegnamento e con la ricerca, la nozione stessa di “etica del corpo”, con libri e studi sempre originali e appassionati.
Questo ciclo di “Invito alla lettura” propone appuntamenti da non perdere con libri che sono nutrimento del vivere civile.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.